Alluvione, le donazioni del credito cooperativo
Per sostenere e aiutare la ripartenza dei territori
Consegnate nel mese di dicembre le donazioni giunte direttamente alla Federazione regionale e destinate alla ripartenza post-alluvione.
Sono ancora vive negli occhi di tutti e lo saranno a lungo le terribili immagini degli effetti delle alluvioni e frane dello scorso maggio che si sono abbattute sulla Romagna e nel bolognese causando danni enormi a imprese, cose, persone. Una catastrofe senza precedenti
che ha visto l’immediata risposta da parte del mondo del credito cooperativo: “Il sistema delle BCC si è attivato fin dai primi
momenti dell’alluvione per affrontare l’emergenza – commenta il presidente della Federazione BCC dell’Emilia-Romagna Mauro Fabbretti – mettendo in campo risorse e strumenti importanti per sostenere le aree colpite: dalla moratoria per mutui e finanziamenti, alla raccolta fondi promossa da Federcasse, dalla Federazione regionale, dalle Capogruppo e dai singoli istituti di credito: le BCC sono banche di relazione, sempre pronte a sostenere le proprie comunità nella buona e nella cattiva sorte e ancora una volta rispondiamo ‘presente’ a una richiesta di aiuto che proviene dai nostri territori”.
Una risposta che ha preso anche la forma di importanti donazioni ulteriori giunte direttamente alla Federazione e distribuite a varie realtà del territorio, selezionate fra le diverse segnalazioni giunte dalle BCC: il 6 dicembre la Federazione BCC dell’Emilia-Romagna e la Federazione Raiffeisen Alto Adige hanno consegnato insieme ai dirigenti de La BCC Ravennate, forlivese e imolese, una donazione di 50.000 euro alla cooperativa sociale L’Alveare di Faenza (RA) per contribuire al recupero recupero e alla ricostruzione del Centro diurno per anziani “Francesca Cimatti” colpito duramente e reso completamente inagibile dalle acque che hanno invaso Faenza nel maggio scorso.
Poche ore prima, i rappresentanti della Federazione Raiffeisen Alto Adige e della Federazione BCC dell’Emilia-Romagna insieme ai
referenti di BCC Romagnolo avevano consegnato una donazione di 50.000 euro al Comitato di Cesena (FC) della Croce Rossa Italiana per l’acquisto di un mezzo 4×4 che integrerà la flotta a disposizione del comitato locale, danneggiata dalle acque che hanno invaso Cesena a maggio, e permetterà di coprire anche le frazioni ancora difficili da raggiungere per i danni alle strade.
Il 12 dicembre, poi, i rappresentanti della Federazione hanno consegnato i 20.000 euro donati da CISCRA e Federazione BCC Lombardia alla casa di accoglienza “A. Fracassi” di S. Angelo di Gatteo (FC) (realtà sempre segnalata da BCC Romagnolo) che ha visto le acque invadere i propri locali costringendo gli anziani ospiti ad abbandonare il luogo che consideravano casa. Il 13 dicembre il Direttore Valentino Cattani ha affidato 20.000 euro al Sindaco del Comune di Sarsina (su segnalazione dell’omonima BCC), area duramente colpita da gravi frane durante i difficili giorni dell’alluvione che utilizzerà i fondi a copertura di parte dei costi per l’acquisto di un nuovo scuolabus per raggiungere la frazioni più lontane. Sabato 16 dicembre, infine, è stata la Pubblica Assistenza di Monterenzio (BO), su segnalazione di BCC Felsinea, a ricevere l’importante contributo di 16.000 euro donati sempre da CISCRA per l’acquisto di un dispositivo per la protezione civile.
