La Storia
“Sono passati oltre 50 anni da quel lontano 25 gennaio 1970, quando i delegati di 47 Casse Rurali e Artigiane sottoscrissero a Bologna l’atto costitutivo che diede vita alla Federazione delle Casse Rurali ed Artigiane dell’Emilia Romagna. Fu la sintesi di lunghi negoziati, che portarono all’unificazione di due preesistenti organizzazioni: l’Unione delle CRA dell’Emilia Romagna e l’allora Federazione, a cui aderivano le CRA degli Enti della zona di Bologna e Forlì.
Tanti furono i protagonisti dell’unificazione, ma tra i principali ricordiamo in particolar modo i fondatori Giovanni Bersani, Benigno Zaccagnini e Giovanni delle Fabbriche (primo presidente) ed il primo direttore Piergiorgo Mottaran. Lo scopo della costituzione era quello “di promuovere la costituzione di Casse Rurali e Artigiane e di agevolare lo sviluppo di quelle esistenti, coordinandone l’attività, mediante opportune iniziative rivolte a perfezionarle, svilupparle, assisterle, difenderle e rappresentarle”.
Nonostante i principi ispiratori siano nel tempo rimasti immutati, l’operatività è stata progressivamente adeguata alla profonda trasformazione che ha interessato il sistema bancario in questi ultimi decenni, grazie alla creazione di nuovi servizi atti a sostenere le associate. I recenti effetti della riforma del Credito Cooperativo che hanno trasferito i servizi nelle Capogruppo ne hanno poi mutato gran parte dell’oggetto sociale e del relativo funzionamento.
Oggi, a distanza di mezzo secolo, la testimonianza, le motivazioni ed i principi di quei “probi pionieri” continuano ad accompagnarci e sono per noi fonte di stimolo nel governo e nella gestione delle nostre banche. La nostra Regione è terra feconda di “Cooperatori”, pertanto la Federazione Emiliana-Romagnola è stata a sua volta una “fabbrica di idee” per l’intero sistema di Credito Cooperativo. Sono stati molteplici i rapporti e le convenzioni con enti ed istituzioni, in primis con la Regione Emilia Romagna e con Confcooperative, per il sostegno sociale ed economico della nostra regione. Ricordo con orgoglio l’azione di supporto prestata ai territori emiliani colpiti dal violento terremoto nel 2012. Le nostre BCC nei momenti di difficoltà sanno fare la differenza”.
(Mauro Fabbretti, presidente Federazione BCC Emilia-Romagna. Testo tratto dall’introduzione del volume “Emilia Romagna. Una Federazione nella storia del Credito Cooperativo 1970-2020 Valori, eventi, protagonisti”. È possibile leggere il documento completo cliccando qui).